Pinterest (noto Social Network per la condivisione di fotografie, video ed immagini) non sembra essere tutta farina del sacco di Brian Cohen (fondatore e primo investitore) accusato di plagio da parte di Theodore F. Schroeder il quale accusa il suo ex-socio di aver rubato l’idea che poi è diventata Pinterest.
La denuncia di plagio è arrivata in tribunale dove Theodore F. Schroeder ha richiesto un risarcimento a Brian Cohen il quale è accusato di aver incorporato in Pinterest le idee contenute nel progetto antesignano, chiamato Rendezvoo e poi Skoopwire.
Ma quali sono queste caratteristiche che Schroeder rivendica ? Le caratteristiche dell’interfaccia utente, la possibilità di condividere i propri interessi e i propri gusti con altri utenti, la possibilità di connettere prodotti simili.
L’avvocato di Schroeder dichiara: “è illegale rubare un’idea per proprio beneficio senza tenere conto della persona da cui essa provenga. In questo caso, il signor Cohen ha preso parte a un progetto imprenditoriale già esistente, per il quale il signor Schroeder aveva maggior interesse, successivamente appopriandosi senza permesso di idee, soluzioni, applicazioni per il Web e tecnologie“.
Naturalmente il board di Pinterest nega tutto dicendo che le accuse mosse contro di loro sono prive di fondamento. I responsabili di Pinterest, quindi, si preparano a sostenere una battaglia legale.
Ad maiora